domenica 25 agosto 2013

CHI TUTELA I CONSUMATORI DI SOMMA LOMBARDO DALLA POSSIBILITA’ DI ENTRARE IN POSSESSO DI BANCONOTE FALSE


METTIAMO MACCHINETTE SIMILI A DISPOSIZIONE DEI CONSUMATORI DI SOMMA LOMBARDO  
Il Gruppo di Movimento Democratico per Somma Lombardo Area Malpensa e Lombardia, raccolte le testimonianze di alcuni cittadini, avverte che nella zona di Somma Lombardo non è poi così difficile incappare nell'inconveniente delle  banconote false ricevute come resto all'interno degli esercizi commerciali.
Per trattare il fenomeno specifico desideriamo tuttavia, (non a caso ovviamente ..!) parlare più alla larga delle umiliazioni alle quali il consumatore medio viene talvolta assoggettato durante e/o al termine della propria spesa!
Chi, dopo essere entrato in un qualsiasi negozio per acquistare una qualsiasi merce, non si è visto sottoposto, sia in entrata che in uscita, ad attenti controlli operati direttamente dal titolare e da personale assoldato allo scopo.
E' quest'ultimo il caso dei grandi supermercati che, oltre a collocare le telecamere di sorveglianza, possono permettersi di assumere squadre di "controllori" da sguinzagliare, in borghese, nelle corsie dell'emporio.
Detti controlli, effettuati al fine di limitare la sottrazione indebita di merce o l'impiego alle casse di banconote false,  si potrebbero accettare se venissero effettuati in modo discreto, tale da non provocare lo sdegno del consumatore di turno.
Tuttavia, se ci troviamo a scrivere su questo argomento è perché le cose vanno spesso diversamente, nelle corsie gli acquirenti vengono seguiti come ladri, alle casse trattati come spacciatori di banconote false !!!
A proposito di quest'ultime sappiamo che rappresentano un fenomeno in espansione che vede proprio nell'acquirente l'anello debole della catena. Le nostre banconote infatti vengono passate ai "raggi X" quando paghiamo, non altrettanto avviene quando le riceviamo.
Questo a noi di MDSL non sembra affatto giusto !!
Chiediamo perciò alle Istituzioni Locali di intervenire in favore del consumatore per offrire a quest'ultimo la possibilità di controllare sul posto il denaro che riceve, esattamente come è consentito di fare al negoziante.
All'inizio del nostro scritto siamo partiti da lontano, vi abbiamo  raccontato il "calvario" del consumatore medio per meglio contestualizzare il fenomeno dei controlli  all'interno degli esercizi commerciali, più tardi siamo arrivati al dunque per sostenere che, quest'ultimi, non debbono essere unidirezionali !!
In favore dei nostri concittadini chiediamo al Comune di Somma Lombardo di  promuovere iniziative volte a rendere fattibile da parte degli acquirenti il controllo autonomo ed immediato delle banconote che essi intendono impiegare per il pagamento della spesa  e/o che ricevono come resto al termine della spesa stessa.
Non dimentichiamo che i biglietti dei tagli più ridotti (5/10 euro), spesso giungono malconci nelle tasche del consumatore e che, in quanto tali, potrebbero poi essere  considerate "non buone"dal commerciante che, successivamente, le riceverà!
La posa di macchinette deputate al controllo delle banconote  all'interno degli esercizi commerciali stessi o l'attivazione di un apposito servizio presso le tabaccherie a noi di MDSL sembrano soluzioni percorribili.

Con ossequio,

MDSL

Cittadini,
Per le vostre segnalazioni,
Contatti:  Dal Sito www.mdsl.it
“cliccare sulla E-Mail a forma di Busta”
dai Contatti del Sito usare la E-Mail paolo@mdsl.it

Consigliata: E-Mail mds.paolofrangiamore@gmail.com
Per inviare un SMS o parlare con MDSL Cell. 349.5836954

1 commento:

  1. Io sono un cittadino che si è recato in Banca a cambiare una banconote da 50 euro, il cassiere gentilmente l'ha fatto, ma il punto è che la mi banconota Lui la controllata ed io il suo resto, No! A questa mi perplessità espressa in modo verbale al cassiere in turno, la sua risposta anche scocciata è stata si porti la macchinetta che controlla l falsità delle banconote da casa. In pratica che vuole da me. Ora io da cittadino dico secondo voi e giusto che siamo sempre noi a dover pagare gli imbrogli di questa società di furbi. Paolo

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