SS.336- Pericolo attraversamento di Animali oggi di un Cinghiale

Al Sindaco Stefano Bellaria
26/10/2015
Stasera verso le Ore 19,00 circa sulla SS.336 tratta Somma/Malpensa, in direzione Somma, prima della rotonda del Supermercato Famila, un lavoratore tornando dal lavoro a bordo della sua auto, si è visto attraversare la strada da un grosso Cinghiale, che è riuscito a evitare per puro miracolo.
La cosa che si chiede è sempre la stessa illuminiamo una volta per tutte queste tratta a così alta densità di traffico automobilistico e cerchiamo anche di creare dei sottopassaggi per questi animali che sopratutto in questo periodo emigrano passando da un bosco ad un'altro, non curandosi  che per fare questo, attraversano le varie strade che nel caso specifico,  ha riguardato la SS.336,  tratta,
Somma/Malpensa.
Per favore Signor Sindaco faccia quanto è in suo potere per illuminare questa tratta e se può anche,  faccia fare dei sottopassaggi dove questi animali possano passare.
Signor Sindaco lo faccia in fretta prima che ci troveremo difronte a qualche grave disgrazia. Grazie. Mdsl Paolo Frangiamore

AL SINDACO STEFANO BELLARIA. UNITO AD UN GRAZIE ANTICIPATO!

Al Sindaco  Stefano Bellaria e alla sua giunta.
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Ieri sera verso le 23,45, sono dovuto uscire di casa in auto, ed io abito a Somma Lombardo,  per andare a prendere mio figlio che era fuori e siccome pioveva molto forte lo dovevo riportare a casa.
Uscendo mi sono ritrovato in via  del Rile' all'altezza della Stazione dei Carabinieri  e vi confesso ho avuto paura che,  la mia auto si fermasse, da un momento all'altro, in quanto l'acqua usciva perfino dall'asfalto della carreggiata, nonché dai tombini, come se ci trovassimo dentro una piscina , lasciando vedere tutta l'inefficienza, l'ineguatezza, della rete fognaria di questa città. ,
Uno scenario, mi creda Signor Sindaco veramente brutto, pericoloso per qualsiasi automobilista.
La situazione, non migliorava in altre parti della città anzi tutt'altro.
Signor Sindaco, Stefano Bellaria, e' chiaro che non sia Lei e la sua Giunta i responsabili di una tale situazione fognaria, veramente inefficiente e schifosa ma quello che lo voglio chiedere e di metterci mani immediatamente affinché un tale scempio non abbia più a ripetersi o per lo meno venga alquanto ridimensionato per una Somma migliore e più vivibile per i suoi cittadini. Non dimentichiamoci che siamo un centro abitato di notevole importanza anche perché limitrofi al secondo Aeroporto più grande d'Italia, quello della Malpensa.
Certi della sua onestà sensibilità le anticipo un Grazie!!!   Mdsl Paolo Frangiamore
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SOMMA LOMBARDO “ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2015”. Il 31 MAGGIO SI VOTA! ???

Il Movimento Democratico per Somma Lombardo Area Malpensa e Lombardia,

Movimento d’opinione, non politico, sente il desiderio d’esprimere un parere in merito alle Elezioni Amministrative che si terranno domenica prossima nel Comune di Somma Lombardo.

Per far ciò a MDSL sembra opportuno rispolverare, in modo sommario, le vicende che hanno coinvolto la Classe Politica Italiana dagli Anni 80 ad Oggi.

Al principio del predetto intervallo temporale la popolazione percepiva sensazioni di apparente Buon Governo e, soprattutto, non riusciva ad identificare il germe di quella corruzione che si è poi tradotta nel degrado nazionale più assoluto, oggi sotto gli occhi di tutti.

La corruzione dei politici di turno, per carità, è sempre esistita, ma attualmente il “sistema Italia” non è più in grado di sostenerla.

In prossimità del baratro sono quindi comparsi i cosiddetti governi tecnici, ossia un’accozzaglia di uomini che, capitati per caso su una poltrona di palazzo, in cambio di profumati assegni, hanno stabilito di salassare i cittadini italiani allo scopo di colmare il deficit prodotto dal mal governo  dei Politici “di ruolo”.

Poi dai Governi Tecnici siamo passati ai Governi Politici non eletti dal Popolo,

(Governo Letta, Governo Renzi) ed addirittura, oggi,  sembreremmo proiettati verso il Sindacato unico!!

A nostro avviso così non è possibile continuare perciò riteniamo che in un Paese Democratico il fallimento della Politica debba tradursi nella nascita di nuove forme di gestione, di natura non Politica.

I sacrifici dei nostri avi non ci hanno insegnato proprio niente? 

Mettiamo fine al Potere Economico delle Banche, delle Multinazionali, delle note Famiglie Americane che,  da sempre, condizionano l’economia Italiana ed oggi anche quella Europea.

Un’Europa  che proprio non si decide a decollare, rappresentata da un insieme di Stati che non intendono unirsi ovvero che cercano di prevalere uno sull’altro.

Nel  nostro Paese la situazione di cui sopra si è tradotta nell’impoverimento generalizzato  delle famiglie che devono quotidianamente confrontarsi con l’effettivo dimezzamento del potere d’acquisto della vecchia Lira, che vedono altresì i propri giovani alle prese con  la concorrenza sleale di frotte di lavoratori immigrati, spesso clandestini sfruttati da imprenditori senza scrupoli, andati tuttavia  a saturare il mercato del lavoro  (Mare Nostrum = Scafisti,  Tratte di uomini).

Il Made in Italy, messo seriamente a rischio da continui tentativi di contraffazione che, soprattutto  nel campo Alimentare e della Moda  stanno creando grossi danni alle nostre aziende.  

Per non parlare di  Expo,  che peserà sulle tasche degli Italiani, magari senza restituire loro gli attesi  vantaggi.  

Per assicurare un Futuro alla Nostra Italia pensiamo sia giusto promuovere iniziative di singoli individui o di gruppi di persone,  estranee alla Politica che abbiano come caratteristica principale l’onestà, le idee, la capacità organizzativa, necessaria alla realizzazione di progetti di ristrutturazione dell’economia Italiana.

Questi soggetti. operando nell’interesse dei propri concittadini, semplificheranno al tempo stesso il proprio percorso di vita.  Viva il ritorno  all’interesse comune e pubblico!

Promuoviamo i veri aiuti umanitari, non le speculazioni e i falsi buonismi con i sacrifici che vanno a discapito della povera gente.

MDSL conclude ricordando che,  il Voto è un diritto/dovere di tutti i cittadini i quali  hanno quindi   l’obbligo di andare alle urne e di votare il programma, nonostante tutto più convincente.

Secondo MDSL un buon sistema per non sbagliare potrebbe essere quello di basare la propria scelta sulla conoscenza diretta e personale dei candidati e,  qualora ciò non dovesse essere possibile,  su una propria linea morale d’indirizzo politico.

MDSL questa linea c’è l’ha, ma alle considerazioni  su esposte non intende aggiungere nulla.  Ad ogni buon conto,  auspica per tutti un Futuro impregnato di tanta onestà. MDSL

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UN UOMO IMPEGNATO SINDACALMENTE DI NOME FERLA SALVATORE VIENE LICENZIATO DA SEA.

Il Movimento d’Opinione MDSL,

(Movimento Democratico per Somma Lombardo Aerea Malpensa e Lombardia)

Nella persona del suo Fondatore, dichiara che dal giugno  scorso si è deciso di non scrivere più niente sul nostro Blog, in quanto si pensa d’aver già scritto abbastanza e si ritiene che ad oggi si sia ancora  attuali e sufficienti.

Oggi, comunque MDSL rompe questo suo silenzio  per l’Amico Ferla Salvatore in quanto  a nostro giudizio lo   merita.

L’amico Salvatore grande persona, da sempre impegnata Sindacalmente (ADL), continuamente in prima linea   nella difesa dei diritti dei lavoratori, qualità questa oggi, alquanto carente nei vari Sindacalisti, che si prendono la sedia e poi pensano ai fatti loro fregandosene altamente dei lavoratori.

Per farla breve il Sindacalista Ferla Salvatore ormai persona di mezza età si è visto lasciare a casa dal suo posto di lavoro dalla Società SEA sulla quale MDSL non intende sindacare un bel niente ma argomentare il perché di un atto così feroce verso una persona che come colpa ha solo quella di essersi sempre esposto per la difesa dei diritti dei lavoratori dipendenti. Lo si vuole colpire, bene! Levategli un mese di paga! Sospendetelo per un mese dal servizio! Mai, diciamo mai licenziatelo in tronco!  

“Un atto del genere oggi non succede nemmeno tra quei lavoratori che sono sorpresi a rubare.”

Accendiamo la TV,   è vediamo quasi quotidianamente politici che rubano, politici corrotti,  sempre ai loro posti e oggi Noi di MDSL dobbiamo vedere che SEA,  Licenzia in tronco,  un suo dipendente con l’unica colpa quella di essere un Sindacalista che quando vede qualcosa che non va la segnala e cerca di migliorarla nell’interesse dei lavoratori usando l’azione sindacale che la Legge gli permette.

Noi di MDSL,   troviamo questa decisione  esercitata da SEA  troppo  feroce  nei confronti  del Sindacalista e soprattutto dell’Uomo Ferla Salvatore. Un’azione indegna adottata per fermare l’uomo, colpendolo nel suo bene più prezioso la sua dignità, quindi il suo lavoro. 

Riteniamo che un popolo civile quale quello italiano, oggi europeo e  globale  che guarda all’Expo non possa accettare che un intervento simile di SEA possa passare inosservato tra l’opinione pubblica e tra i cittadini che sicuramente dovranno condannare.  Assistendo a tali comportamenti che avvengono ancora oggi da parte di un Ente così importante quale quello rappresentato da SEA,   ci chiediamo  e vi chiediamo:    “Siamo veramente pronti per l’EXPO? “

MDSL, esprimendo una sua opinione  ritiene   di condannare un’azione così irragionevole ed esagerata fatta da SEA,  nei confronti di un Uomo che ha da sempre lavorato al suo interno  onestamente, il cui unico torto è quello d’avere degli ideali e di fare parte di un Sindacato che difende i diritti dei lavoratori.  

Speriamo che questo spiacevole episodio,  possa avere un lieto fine e chi ha esagerato non si vergogni a fare la cosa giusta,  “cioè quella di reintegrare il lavoratore Ferla Salvatore nel suo posto di lavoro,” magari discutendo con Lui in modo democratico come insegna la nostra Costituzione.  MDSL

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TAX-FREE A MALPENSA!? Risposta "ARTICOLO PUBBLICATO SUL CORRIERE IN DATA 14/10/2014" scritto dal Signor Francesco Casile all’indirizzo della Giornalista Bossi Fedrigotti

MDSL E' VICINO A TUTTI I COLLEGHI DELLA DOGANA DI MALPENSA

Il Gruppo del Movimento Democratico di Somma Lombardo Area Malpensa e Lombardia, nella persona del suo Fondatore Paolo Rodo Frangiamore ritiene doveroso risponde all’articolo  pubblicato  sul Corriere il 14 ottobre scorso,   scritto dal signor Francesco Casile alla gentile signora Bossi Fedigrotti la quale l’ha poi pubblicato.

MDSL essendo soprattutto   un Movimento d’Opinione che si occupa dei fatti che   interessare tutti i cittadini residenti in Somma Lombardo e nelle zone limitrofe lo Scalo di Malpensa ritiene che questo sia un giusto motivo verso il quale fare un po’ di chiarezza e perciò riferisce quanto segue:

Nel 2014 sono ancora tante le persone convinte che l'impiego pubblico sia destinato a uomini e donne scansafatiche che, certi/e dello stipendio a fine mese, scaldano la sedia dalla mattina alla sera, sempreché non decidano, addirittura, di restare a casa per una, ovviamente falsa, malattia.

Da una riflessione di questo tipo deve essere scaturita la lettera/segnalazione del Sig. Francesco CASILE, riguardante il presunto disservizio, documentato addirittura con fotografie, presso lo sportello doganale dell'Aeroporto di Malpensa.

Sento il bisogno di informare il Sig. Francesco, così come tutti i lettori del Corriere che ne hanno condiviso lo sfogo, che la situazione da lui descritta può e DEVE essere letta in modo diverso.

Lavoro in Dogana da oltre trent'anni, conosco particolarmente bene la realtà di Malpensa, vi posso assicurare che i lavativi soggiornano altrove.

Le procedure doganali (e non) a seguito delle quali il passeggero non residente in ambito comunitario recupera l'IVA abbinata ai prodotti di uso personale acquistati in Italia o in un altro paese della Comunità, comportano un iter particolarmente complesso, dato altresì il numero sempre crescente dei richiedenti.

La Dogana che come tutti gli Enti pubblici, da vent' anni a questa parte, non riesce a bandire concorsi per l'assunzione di personale (questa è una realtà che evidentemente il Sig. Francesco non conosce...), cerca di sostenere l'improba mole di lavoro settando le turnazioni del proprio personale con la massima dose di discernimento possibile, cerca altresì nel contempo di impiegare un criterio di controllo consono al numero, alla complessità ed alla molteplicità dei casi che quotidianamente si presentano al/ai funzionari in turno.

Detto ciò, il Sig. Francesco che è certamente un "Uomo di Mondo", dovrebbe anche sapere che i rappresentanti delle varie popolazioni del pianeta non sempre brillano per stile e correttezza !, nel caso in questione,  chi è tenuto ad esercitare le forme di controllo dettate dalla normativa vigente, viene pertanto sottoposto, quotidianamente, a un affaticamento davvero rilevante.

Se nell'ambito dell'Aeroporto di Malpensa devono essere aperti contemporaneamente sei uffici della Dogana per i controlli antidroga, valutari e per tutte le ulteriori casistiche di settore, il numero ESIGUO, dei funzionari in turno, non sempre consente l'apertura simultanea di due, tre o cinque sportelli al "Tax Free".

In attesa dell'imminente "informatizzazione" del servizio di rimborso, il Sig. Francesco dovrà rassegnarsi alle problematiche che scaturiscono dalla riduzione degli organici citata poc'anzi, certo del fatto che, sino ad oggi, i Funzionari di Dogana hanno fatto il massimo e, forse, anche più del massimo, per garantire ai passeggeri richiedenti l'agognato rimborso.

Questo lo dico con cognizione di causa perché, ripeto, conosco benissimo la realtà di Malpensa. !

Se poi gli è capitata la sfortuna di presentarsi in Dogana con il figlioletto al momento del cosiddetto "cambio turno", per cortesia, non ne faccia un dramma, quanti di noi sono giunti al casello dell'autostrada proprio mentre la luce di uno o più sportelli passava dal verde al rosso.

Nessun torbido motivo si nasconde dietro le lunghe code al Tax Free, nessun soldo "resta in Dogana" !

Quest'ultima illazione, scioccante per chi come me vive l'ambito doganale, è certamente frutto della NON conoscenza delle regole patita dal Sig. Francesco. I soldi, al limite, potrebbero restare ai negozianti che hanno venduto i prodotti, non certo alla Dogana !

Incassiamo quindi, ancora una volta, la non riconoscenza di chi fa finta di non comprendere la complessità di taluni lavori, che vede nel pubblico il marcio "sempre e comunque" e che spara veleno sul nostro Paese, vizio quest'ultimo, consentitemi di azzardare questa ipotesi, endemico soprattutto nei nostri stessi connazionali residenti all'estero.

Con ossequio porgo i miei più distinti saluti ai lettori ed al giornale.

MDSL  Fondatore Paolo Rodo Frangiamore

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SEMPRE DISASTRATA E BUIA LA SS.336.” TRATTA SOMMA LOMBARDO MALPENSA.”

SS. 336...,  NESSUNO CI SENTE!!!!

Il Gruppo del Movimento Democratico per Somma Lombardo Area Malpensa e Lombardia, ritorna a parlare della Strada Statale 336. Oggi la SS.336 è più disastrata di sempre. Ok! Hanno tolto l’asfalto per riasfaltarla, bene! Ma chi ha fatto questo, doveva mettere in conto che ogni “tanto” piove e che il lavoro bisognava completarlo al più presto possibile onde evitare questi inconvenienti e cioè: 1)Manto stradale scivoloso per mancanza dell’asfalto; 2)Mancanza di un’adeguata illuminazione; 3) Carreggiata da sempre troppo stretta per il volume di traffico quotidiano su di essa presente. Ritrovarsi ancora a ribadire che con una modica spesa, il Comune di Somma Lombardo, la Regione e la Provincia con l’aiuto della Sea hanno il dovere di mettere in sicurezza detta tratta asfaltandola al più presto possibile e illuminandola adeguatamente. Non importa la spesa da sostenere quando vi è in gioco la sicurezza dei cittadini che quotidianamente o per lavoro o per motivi di trasporto si recano giornalmente presso lo Scalo internazionale di Malpensa. Non si vuole per niente esagerare ma bisogna considerare l’importanza di questa tratta di strada che collega un centro abitato con un aeroporto così importante come quello di Malpensa. Evitiamo che questa trascuratezza si possa tramutare in una tragedia. Il detto dice: “è meglio prevenire che curare, nel senso che è meglio intervenire prima che succeda una disgrazia e non come fanno oggi tutti i politici che a disgrazia avvenuta si scaricano le responsabilità gli uni sugli altri. Abbiamo capito che già ieri la tratta è stata riasfaltata ma così non si fa’! Professionisti la prossima volta, prima di iniziare un lavoro valutate che può anche piovere e una strada così importante non la si può tenere per tutto questo tempo in queste condizioni oltretutto senza illuminazione. Vergogna! MDSL

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Povera Italia e poveri Italiani




SE SI VUOLE SALVARE L'ITALIA E GLI ITALIANI BISOGNA CAMBIARE MUSICA!

 

Il Gruppo del Movimento Democratico di Somma Lombardo Area Malpensa e Lombardia, dal giugno scorso aveva deciso di non scrivere più niente in quanto a suo modesto parere si è detto e scritto già tutto. Alla luce dell’ultimo incontro avvenuto a Roma tra i cittadini e il Movimento 5 Stelle nel quale il Leader Beppe Grillo precisa che continuando così, la Democrazia è finita! O si cambia completamente bandiera o sarà la fine! Noi sulla frase: “o si fa governare il Movimento 5 Stelle o sarà la fine della democrazia”, vogliamo ritornare a ribadire che il Governo Renzi è la più grossa catastrofe che si sia potuta abbattere sull’Italia e gli Italiani oggi. Questa nostra affermazione ritorniamo a ripeterla e a motivarla in quanto il signor Renzi fonda la sua popolarità sulle menzogne giocando con chi non arriva a fine mese, in pratica con le disgrazie della povera gente. Il suo Governo basato solo su menzogne sta affossando definitivamente la nostra bellissima nazione. Non c’è altro d’aggiungere e tutto lì da vedere ogni giorno. Il popolo italiano non conta niente! Ricordate quel detto che Alberto Sordi in un suo film disse passando difronte a dei contadini che lavoravano nei campi: “ Io sono e voi non siete un cazzo!”

Povera Italia e poveri Italiani!

Italiani per salvare l’Italia bisogna mandare a casa tutti questi politici che ad oggi si sono succeduti al potere riducendoci in queste condizioni.

Bisogna votare per il nuovo che a nostro modesto parere è rappresentato dal Movimento 5 stelle! L’unico Partito Politico che ci può rappresentare e salvare.

Parola d’ordine, Onestà!

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MALPENSA, LAVORI IN CORSO,EXPO,CASSAINTEGRATI E PROSSIMI LICENZIAMENTI

MALPENSA LAVORI PER EXPO 2015  e  PER LICENZIAMENTI VARI 

Il Gruppo del Movimento Democratico per Somma Lombardo Area Malpensa e Lombardia, sulla base di quanto riceve tra lamentele e vari disservizi denunciati dal viaggiatore, vuole segnalare alle autorità competenti quanto segue:

Le sale dello scalo di Malpensa in vista dell’Expo 2015, sono diventate un cantiere a cielo aperto, dove anche chi vi lavora da anni, stenta a trovarvi il giusto orientamento causa dei continui lavori che creano porte di passaggio in una zona e l’indomani le spostano in un altro settore.

Comunque questo disagio generale nello scalo di Malpensa, non sarebbe il peggio, se la gente non fosse preoccupata e chiedesse:

“I soldi di tutti questi lavori, “la SEA o il Comune di Milano”, dove li ha? O meglio, dove li prenderà?”

Domande e preoccupazioni legittime che la gente comune si fa, vedendo le condizioni in cui versano  i lavoratori di Sea Handling, tutti pronti a perdere il lavoro perché a breve verranno licenziati.

Più  l’altro personale SEA  che dovrebbe essere presente e lavorare, ma che si trova    già messo in cassa integrazione, quindi a carico degli Italiani  e l’altro ancora fortunato perché ancora tenuto in servizio e  non licenziato a cui gli offrono dei soldi purché anticipi la sua uscita lavorativa  in attesa della definitiva pensione e ancora l’altro personale assunto con un contratto lavorativo che si vede costretto a svolgere un altro ruolo  altrimenti gli presentano l’opzione del licenziamento.

Ora dite, su questi chiari di luna, ormai noti a tutti i cittadini italiani, come si può non capire le legittime perplessità, su chi pagherà questi lavori!

La risposta risulta essere chiara, perché anche questi costi verranno caricati e giustificati in modo aleatorio sugli ignari cittadini che si ritroveranno ulteriori tasse da pagare giustificate da dei guadagni prossimi che verranno con l’Expo 2015.

Lavori che vengono fatti su un aeroporto nato già vecchio ed in più con addosso una politica deficiente imposta dalle istituzioni che non vogliono farlo funzionare come dovrebbe in quanto chiamato Aeroporto Intercontinentale quindi un AB di collegamento dall'Italia a tutti i paesi del mondo che di fatto non è.

Oggi vediamo ulteriori abbattimenti di alberi del Parco del Ticino perché a quanto pare si vuole allungare lo snodo ferroviario del Malpensa Express dal Terminal 1 al Terminal 2 in contrapposizione vediamo una strada “ SS.336 ”, quasi abbandonata la “Somma Lombardo/Malpensa” che si presenta da sempre senza nessun mezzo pubblico di collegamento, con nessuna Illuminazione e con una pericolosità crescente durante le ore notturne nelle sue parti più strette.  

E’ NOSTRA OPINIONE,

che questa grande manifestazione  chiamata “ Expo 2015 “ la   classe politica la stia basando  sul niente, sulla falsità, cavalcando la sofferenza degli italiani,  sulle illusorie speranze di rilancio dell’economia italiana e del suo made in Italy , sulla falsa rivalutazione e il  falso rilancio della  professionalità e delle intelligenze nazionali  in modo che a fine manifestazione i pochi che erano già ricchi lo saranno ancora di più, i privilegi delle varie lobby già oggi esistenti  saranno ancora maggiori in quanto consolidate dagli ulteriori sacrifici che verranno richiesti ai soliti poveri cittadini italiani che con l’imposizione di nuove tasse giustificate falsamente da un’Expo 2015 di rilancio dell’Italia in Europa si troveranno a pagare.

Conclusione la schifosa politica avrà ancora una volta vinto, in quanto avrà preso dell’ulteriore tempo, avrà allontanato l’attenzione della gente dai suoi problemi, naturalmente lasciandoglieli anche peggiorati, avrà smorzato il cosiddetto populismo generalizzato con l’invenzione di false speranze di un risveglio nazionale che di fatto alla fine vedrà ancora di più e “un popolo Italiano sempre più  povero e tassato”.    

                                                                                                           MDSL

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OGGI, FESTA DELLA REPUBBLICA ITALIANA

MDSL  AUGURA  UN SERENO FUTURO AL POPOLO ITALIANO!

Il Gruppo del Movimento Democratico per Somma Lombardo Area Malpensa e Lombardia, ricorda la caduta del fascismo, 

il Referendum Istituzionale del 1946 dove gli italiani vennero chiamati alle urne per esprimere la loro preferenza sull’avere un’Italia Monarchica o Repubblicana.

Il risultato della votazione vide la prevalenza dei 12.718.641 italiani che si espressero a favore di un’Italia Repubblicana, contro i 10.718.502 che l’avrebbero voluta Monarchica.

Dall’esito della votazione l’allora Casa Savoia perdendo i consensi popolari venne esiliata e dal 02 giugno nel 1948   ad oggi,  in questa giornata gli Italiani Festeggiano la loro Repubblica.

Per un certo periodo sul ricordo della Festa Nazionale dello Statuto Albertino che avveniva prima della dichiarata Repubblica Italiana e per un motivo giustificato come risparmio nazionale questa festa con una Legge Istituzionale, quella del 5 marzo 1977 venne spostata alla prima domenica di giugno.

Nel 2001 Carlo Azelio Ciampi, all’ora Presidente della Repubblica,  facendo pressioni sul secondo Governo Amato con la Legge n. 336 del novembre 2001 l’ha riportata al giorno 2 giugno di ogni anno.

Oggi, il Gruppo del Movimento Democratico per Somma Lombardo Area Malpensa e Lombardia, 

assieme agli abitanti di Somma Lombardo, agli Italiani,  ai Militari che durante la loro annuale parata deporranno la corona d’alloro sull'Altare della Patria in Roma,  

con loro si unisce alla giornata di Festa in un simbolico abbraccio  rivolto a Tutte le Istituzioni Italiane oneste

gridando:    “Viva  L’Italia!    “Viva la Libertà!"

Viva, La Presidenza della Repubblica! Viva,  La Costituzione Italiana e il suo Inno!

Ma,   Soprattutto,   " Viva e Onore al Popolo Italiano "   che,

nel passato con il suo sacrificio  di vite umane e oggi  sostenendo il pagamento di gravose Tasse, continua a permettere  che  la si possa ancora oggi Festeggiare.
 

Viva la Repubblica  Democratica Italiana che,
dovrebbe essere fondata sul diritto del lavoro della gente.    MDSL

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UFFICIO POSTALE DI SOMMA LOMBARDO

CONTINUI DISSAGGI  PER I CITTADINI DI SOMMA LOMBARDO

Il Gruppo del Movimento Democratico per Somma Lombardo Area Malpensa e Lombardia, " Movimento d'Opinione "  ha ricevuto delle gravi segnalazioni sui soliti disservizi che riguardano le lunghe attese che i Cittadini di Somma Lombardo sopportano nel Principale Ufficio Postale del paese.

Attese denunciate anche per le spedizioni di una semplice raccomandata che di fatto comporterebbe pochi minuti.

L’attesa nell’Ufficio Principale delle Poste di Somma Lombardo oscilla dalla regolare mezz’ora all’ora, in taluni giorni della settimana.

I Cittadini si ritrovano quotidianamente sommersi da Tasse ed in cambio cosa ricevono? Solo disagi e disservizi!

Oggi c’è sempre più gente disoccupata o cassaintegrata. Perché le Poste Italiane non assumono nuovo personale? Perché non distaccano unità lavorative da uffici meno operativi verso altri più carenti?

La Posta oggi si propone anche come Banca, gestisce soldi dei Cittadini e ci riferiamo alla Cassa Depositi e Prestiti che Finanzia operazioni di Privati con soldi pubblici. Soldi pagati dai cittadini! Ma?! Allora perché non potenziano aumentando il personale lavorativo ai loro sportelli?

La soluzione sarebbe secondo noi la privatizzazione delle Poste ed apertura alla concorrenza. Basta ai monopoli gestiti da boiardi di Stato! In tal modo il paese incasserebbe miliardi di Euro da usare per ridurre le Tasse e il superamento dei disservizi in quanto i Privati se vogliono lavorare in regime di concorrenza devono migliorare i servizi!

Noi ci rivogliamo al Comune di Somma Lombardo e al suo Sindaco Pietro Colombo, al quale chiediamo di recarsi di persona presso L’Ufficio Postale di cui si parla affinché si faccia un’idea delle pessime condizioni lavorative in cui versa l’esiguo numero d’impiegati.

Sicuramente non troverà mai tutti gli sportelli occupati ma ne troverà bensì pochi operativi, con personale costretto a svolgere le più svariate mansioni.

Noi troviamo sbagliato che se ci si reca per fare una raccomandate si debba aspettare lo stesso tempo di chi deve rinnovare il suo permesso di soggiorno in quanto spesso lo sportello è lo stesso.

L’Ufficio Postale di Somma Lombardo ha bisogni di più personale presente negli sportelli, con una divisione più netta delle mansioni da svolgere negli stessi, differenziata dall’importanza e dal relativo tempo che ci vuole per trattarli.

Importantissimo, la pubblicità sui servizi delle Poste date ai Cittadini, che le complesse spiegazioni all’utenza, devono essere riservate ad un Ufficio, diverso allo sportello di Front-Office che si dovrebbe chiamare “Ufficio Relazioni con il pubblico” con altri impiegati pronti a svolgerlo.

Nella speranza che quanto scritto, venga letto non come motivo d’offesa bensì, se vi si riscontra del vero, come una critica costruttiva che induca al cambiamento   migliorativo del servizio reso al pubblico e che la Direzione delle Poste di Somma Lombardo/Varese si impegni nel limite delle sue possibilità a farlo per i suoi clienti e per tutti i Cittadini di Somma nello specifico e italiani ai quali lo Stato chiede sempre di pagare tasse su tasse ritrovandosi sempre  senza goder di nessun diritto.

Concludiamo sentendoci di spendere due parole di comprensione verso quei pochi dipendenti che spesso vengono lasciati soli e allo sbaraglio difronte alle molteplici richieste delle persone che si recano in modo continuativo ai loro sportelli.

Personale direttivo delle Poste cerchiamo di risolvere questi gravi disservizi, cominciando col mettere in modo continuativo più gente agli sportelli dove vi accede il Cittadino.  

Noi, continueremo a monitorale la situazione!  MDSL      “Movimento d’opinione”

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