IL PESCE, PUZZA SEMPRE DALLA TESTA. POLITICI NAZIONALIE E LOCALI RIFLETTETE!!! |
Il Gruppo del Movimento Democratico per
Somma Lombardo Area Malpensa e
Lombardia, vuole parlare del comparto
Sanità volendo capire, cosa stia succedendo al suo interno date le numerose segnalazioni,
lamentele che gli giungono tutti i giorni su disservizi Sanitari vari che vedono
sempre più coinvolti, poveri Cittadini
che, “ormai”e da molto tempo con i loro salari e stipendi non riescono più ad
accedervi per curarsi.
Oggi
assistiamo ad un caro vita intollerabile, inaudito, con aumenti
di Tasse ed Imposte quasi quotidiano, reso ancora più grave dalla “nota”
svalutazione della Lira che ha “dovuto” fare posto all’Euro nella distrazione
totale e voluta della Classe Politica
Italiana di Sinistra e di Destra.
In Italia, sempre più Famiglie non
riescono più a mangiare, immaginiamoci se possono sostenere i costi per curarsi
imposti dai Ticket esagerati ed ingiusti, a garanzia non della salute pubblica ma d’interessi privati.
In
Italia, se un cittadino ha un malore che va altre ad un semplice raffreddore, o si chiama Berlusconi altrimenti
sono guai.
I
Comuni, girano la faccia dall’altra
parte quando si trovano di fronte casi simili, di povertà. Vogliamo pensare “fingendo” che siano alcune volte impossibilitati!?
Ma,
per noi resta comunque una cosa inaudita!!!
A tal proposito si vorrebbe capire come sia
gestito il Servizio “cosiddetto”, di
Sanità Pubblica a differenza da quello Convenzionato per arrivare al Servizio
Sanitario Privato, per poi stabilirne, conoscendoli chi vi lavora
al suo interno, i tempi e i costi, previsti per
le eventuali cure ed esami.
Iniziamo citando l’Articolo
32 della Costituzione Italiana che sancisce la tutela della Salute come
“Diritto dell’individuo e Interesse della collettività”.
Partendo
da questo concetto la nostra Costituzione obbliga lo Stato a promuovere ogni
opportuna iniziativa e ad adottare precisi comportamenti finalizzati alla
migliore tutela possibile della Salute in termini di generalità e di globalità
atteso che il mantenimento di uno stato di completo benessere psico-fisico e
sociale costituisce oltre che diritto fondamentale per l’uomo, per i valori di
cui lo stesso è portatore come persona, anche preminenti interessi della
collettività per l’impegno e il ruolo che l’uomo stesso è chiamato ad assolvere
nel sociale per lo sviluppo e la crescita della Società civile….. .
Sulla
base di quanto sancito dalla Costituzione, la Classe Politica presente in Parlamento dovrebbe controllare,
vigilare, programmare, il suo disposto, affinché venga rispettato, eseguito con onestà, senza nessuna
sorta di speculazione o interesse privato per garantire la parità di cure e il rispetto
della dignità di tutti i Cittadini anche
o meglio “soprattutto” verso gli
indifesi, coloro resi dal sistema meno abbienti. ( Senza soldi)
L’obbligo che ha Lo Stato Italiano verso
i “Cittadini Tutti” è quello di riportare il disposto Costituzionale tramite il
Parlamento di Roma alle Regioni, alle Province per poi giungere integro e
senza “imbrogli privati” ai Comuni.
Sulla
base del dettame costituzionale relativo al Servizio Sanitario Nazionale è stato istituito
con la Legge
23 dicembre 1978 n. 833 un sistema che garantisca un offerta unitaria
sull’intero territorio nazionale affiancato
la dove fosse necessario e in termini precisi da Strutture Convenzionate
che in buona sostanza avrebbero dovuto
rafforzare quello che dovrebbe già essere sufficiente costituito dal
Servizio Sanitario Pubblico.
“Tale Legge si è da subito dimostrata
insufficiente mostrando i suoi limiti.”
Perché
sarebbe dovuta servire per organizzare e garantire parità di cure per tutti con
una miglioria del servizio dato ad Enti Privati che rispettando la legalità dei costi Sanitari Pubblici prendeva
l’appellativo di Ente Convenzionato e si sarebbe dovuto aggiungere ad esso
per migliorarlo sia nei tempi che nei costi. Invece!!!
Cosa vive oggi il Cittadino, va dal suo Medico Curante, quasi sempre scelto
perché al momento era l’unico disponibile quindi mai attribuito da un positivo indotto d’interscambio tra
Medico, Paziente e viceversa.
Quindi
assistiamo a Visite Sanitarie spesso costituite da semplici sguardi, in alcuni casi neanche da quelli, con l’emissione di Ricette per l’acquisto di
Medicinali o di Esami da fare che sia i primi che i secondi hanno prezzi esagerati con
l’aggiunta che per i secondi oltre che “Strapagarli”, devi attenderli per accedervi e farli per mesi che, si aggirano dai 6 ai 12 mesi “
Ad andar bene!”
Dite,
Voi vi sembra una cosa normale tutto
questo?
Viene
spontaneo dire: “Da dove puzza il pesce? Si dice dalla Testa!” Allora?
Tirate voi Politici, Romani, Varesini e di Somma Lombardo, le Vostre
Somme!
Chi
svolge il Servizio Sanitario Pubblico. Sono dei Dottori, aiutati dal Personale
Paramedico, per capirci, da infermieri
diplomati e non.
Fino qua niente d’irregolare, la cosa comincia essere un po’ più delicata quando troviamo
gli stessi Medici che già vengono
pagati con soldi pubblici perché svolgono un Servizio Sanitario Pubblico con
dei tempi lunghissimi e dai risultati
appena sufficienti, lavorare anche
ed in modo zelante, nel Servizio
Sanitario Privato, con risultati eccellenti, dati da Cure certe fatte in tempi brevissimi.
Ora
non si vuole in alcun modo polemizzare, ma la Classe Politica Italiana dove
guarda? Cosa fa’, per far rispettare il dettame dell’articolo 32 della nostra
Costituzione. ( Programmazione, Uguaglianza, Onestà, Regole.)
Parliamo degli Enti Locali citando il CUP di Somma Lombardo,
un Esame, chiamato Eco-Cardiogramma, con il Servizio Sanitario Pubblico, “tempi d’attesa 8/12 Mesi.” Vi sembra
una cosa possibile!? (Fai in tempo a morire!)
Non
si capisce che così facendo si sta andando tutti allo sfascio!
Attenzione
Cittadini di Somma, sentitevi male più che altro di giorno perché il Vostro
Pronto Soccorso come già penso tutti
sapete, dopo le 20,00 è chiuso! Quindi?
Anime Cristiane, senza soldi, moriamo tutti di fame!
Politici,
è arrivata l’ora di dire basta e fare le persone serie e per bene, smettendola di pensare che i Cittadini siano tutti degli
scemi da spremere come dei limoni quindi buttarli.
Avete
tolto l’IMU, per farvi pubblicità elettorale, ( Tassa veramente ignobile messa sulle prime case già gravate da mutui
normalmente di 20/30 anni quindi di
proprietà della Banca) ripresentandola
più cara, complicata, in altre forme e
nomi.
Vergogna!
Imbroglioni. Siete solo degli Incantatori
di serpenti, come vedrete si dimostrerà a breve il Rottamatore, Renzi.
Classe Politica Italiana Tutta, Basta!!!
Basta, Coniugare il binomio: “Avere Soldi =
Giuste Cure”.
Salute non vuol dire avere soldi, la salute è un bene pubblico e non commisurato ai soldi e alle possibilità che ha l’individuo.
Politici
guardatevi allo specchio, guardate i vostri figli e le vostre famiglie e poi, Riflettete!
MDSL
MDSL
Cittadini, Per le vostre segnalazioni
Io credo che con i ticket cosi salati quanto meno dovremmo avere un servizio sanitario tipo Svezia,invece strutture fatiscenti...tempi attesa lunghissimi ma cosa piu' strana tema sanita ' e' poco 'caldo'...a livello Nazionale ne sentite mai parlare?Renzi mai sentito parlarne e Grillo ancor meno,saluti
RispondiEliminaConsiderazioni condivisibili,sanita' Italiana allo sfascio,qui si presenta il caso particolare di Somma ma scendendo lungo lo stivale al Sud le cose peggiorano ancora,scandalosi i tempi attesi per un esame cardiologico da considerarsi salvavita,scandalosa la chiusura ad ore 20 di un pronto soccorso che serve zona popolosa come Somma,voi nell'articolo fate riferimento alla Costituzione....bene ricordiamoci che oltre ad essere violata Su tema salute e' violata Su tema lavoro e via dicendo,necessitiamo un cambiamento radicale,non dimentichiamo che senatu'r Bossi per anni egemone nel varesino quando ha avuto problemi salute...curato clinica in Svizzera,saluti a Voi di Mdsl ed a tutti i lettori e simpatizzanti
RispondiEliminaCondivido pienamente quanto detto, la Sanita' e' un servizio primario per ogni cittadino che si chiami Berlusconi o Pincopallo.
RispondiEliminaLe lunghe attese per le visite, attestato il degrado del nostro sistema Sanitario e accentuano le disparita' sociali nell'accesso alle cure.
La cattiva gestione del denaro pubblico porta a simili conseguenze. I disservizi in ambito sanitario risultano intollerabili poiché minano il bene più prezioso, la Salute. I rari esempi di "buona gestione", purtroppo, rappresentano l'eccezione e non la regola. Questa è l'Italia.
RispondiEliminaCordiali saluti
Giosuè
26 gennaio 2014 14:51
Parliamo chiaro :in questo paese chi ha soldi puo' curarsi chi no muore,ma come si può attendere mesi per un esame?come è possibile che Somma di notte non abbia un pronto soccorso?il sindaco Colombo pensa a mettere autovelox su strade mal illuminate ma qualcuno di voi lo ha mai sentito parlare e battersi per far si che la nostra città abbia pronto soccorso aperto h24?mai una parola...ma si sig Sindaco,non si preoccupi,intasiamo ancor di più ospedale Gallarate e magari di notte quando ci rechiamo a suddetto ospedale ci scappa pure una bella multa o lei pretende andiamo uno all'ora con familiari ammalati?magari muoiono prima,arrivederci a voi di Mdsl e cari saluti al ns. Sig Sindaco sperando dal 2015 in poi si possa dedicare ad altro
RispondiEliminaSomma è una città mal amministrata,la sanità nella provincia di Varese è mal amministrata,noi cittadini subiamo e paghiamo sempre più tasse a quale scopo chissà visto che in servizi non ci vengono restituite,voglio ricordare che fino ad anno scorso per le persone in cassa integrazione almeno c'era esenzione sui ticket ,soglia reddito ora abbassatasi a livelli ridicoli ,qui bisogna cambiare e mandare in pensione (dorata)i Letta,i Napolitano,i Colombo etc etc....a CASA....
RispondiElimina