sabato 9 luglio 2011

UTOPIA, BANALITA’, QUATTRO STUPIDAGINI TANTO PER DIRE, SULLA MANOVRA FINANZIARIA 2011/14.




Il Gruppo di Movimento Democratico per Somma  Lombardo Area Malpensa e Lombardia, vuole scrivere su quanto traspare a naso da questa Manovra Finanziaria fatta dal Ministro  On. Giulio Tremonti e appoggiata dal Governo in carica.
Quanto segue vorremmo  venisse letto senza troppa enfasi, scusandoci per la banalità,  ma chiedendo ad ognuno una propria analisi e personale indicazione su come realizzarla, indicandola nei commenti in fondo all'articolo. 
La Manovra colpisce (dice)  lo spreco degli Enti Pubblici, bloccandone anche i contratti di lavoro,  già da anni fermi e mai adeguati alla nuova valuta.
La Finanziaria prevede tagli di 9,2 miliardi   sugli Enti Locali (Comuni) mettendo  in pratica  la parola fine al tanto agognato  Federalismo Fiscale che voleva la Lega  dell’ On. Umberto Bossi.
Il Governo si scaglia sulla Spesa Sociale, aumentando fra l'altro i Tiket sui Medicinali, sulle Visite Mediche Specialistiche,  le Accise con conseguente rialzo dei prezzi sui  carburanti ed altro ancora, che voi conoscete.
Non vogliamo continuare con questo elenco ormai chiaro,  che prevede ulteriori e grossi sacrifici per i lavoratori dipendenti.
Non ci schieriamo Politicamente con nessuno, ma  analizziamo la manovra così come  la vediamo, dicendo:
a)    I Costi della Politica sono rimasti invariati, i  Privilegi dei Politici sono tutti  garantiti fino        alle prossime Elezioni Politiche;
b)    Ci sarà sempre più distanza tra i Ricchi e le classi meno abbienti;
c)     Nel 2014  si  pareggerà il bilancio dello Stato (forse).

-    Quanto sopra è  disarmante e ci fà  chiedere che si prospetta per le  future generazioni; 
-     Perché i grossi sacrifici li devono  sempre sostenere i lavoratori e non sono mai distribuiti     in modo  equo  calcolando  la  tassazione in base al tenore di  vita. 
Come già detto, non vogliamo cadere nell’utopia e neanche essere banali ma suggerire  ai nostri Politici  che vogliono  ancora  un Futuro Sociale, di cambiare  subito rotta,  anteponendo agli interessi personali e  politici quelli dalla Gente comune,  usando (meglio)  quattro piccole regole, 
l’Onestà, la Trasparenza, l’ Equità e la Semplicità.
Non vogliamo ne’ insegnare,  né far ridere nessuno con le nostre considerazioni,  ma non bisogna essere dei gran  geni per capire che se si continua così non si arriverà da nessuna parte.
Ripetiamo, con la nostra mediocrità, riparlando di situazioni ormai  chiare ai più ,  vogliamo comunque  riflettere e far riflettere  chi,  tra la gente non l’abbia già fatto e ritenga farlo adesso su queste basi, ma soprattutto vogliamo rivolgerci  la dove ve ne fossero ancora le condizioni, alla classe politica  perché riveda alcune sue scelte e preferisca  per il futuro gli interessi delle famiglie, dei giovani e degli anziani.

Cittadini, non arrendetevi mai!  
Segnalateci come la pensate,   ( se vi fà piacere )  insieme ci si può aiutare.
Usate i contatti sotto indicati.
 
MDSL. 

Contatti:  mds.paolofrangiamore@gmail.com
                 paolo@mdsl.it
Cell.          349.5836954   

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