giovedì 31 maggio 2012

CARRELLI PORTA BAGAGLI IN MALPENSA “ UN FURTO LEGALIZZATO ? ”


Il Gruppo di Movimento Democratico di Somma Lombardo Area Malpensa e Lombardia, in riferimento al servizio  dei  Carrelli Porta Bagagli in Malpensa,
RISEGNALA
le moltissime lamentele che ci giungono sul servizio definito “di cortesia” cosa che CHIARAMENTE non è,  in quanto  a pagamento e per di più fornito malamente , al Passeggero in Transito sullo scalo.
Subito  vogliamo  concentrare  l’attenzione dell’Opinione Pubblica sulla gravità della   situazione in essere  da anni  nella  Sala Arrivi del Terminal 2”, che vede l’unica  Macchinetta “Cambia Soldi”  sempre rotta da anni, nel  disinteresse generale dei  dirigenti Sea.
Se ai Dirigenti Sea il problema della macchinetta Cambia Monete sita nel Salone Arrivi del Terminal 2   non interessa,  perché non la fa  rimuovere? La situazione crea  solo  imbarazzo e disturbo a  chi lavora nell’area che si vede sempre  tempestato da lamentele e domande sul disservizio, fatte dai passeggeri in transito - spesso reduci da lunghe scarpinate prima di guadagnare l’agognata uscita, dovute alla forzata visione dei negozi.
Il modo con cui viene svolto il servizio Carrelli nelle Sale Arrivi nei due terminal è farraginoso, non  pratico, troppo articolato ed insufficiente.
Si pensi allo spreco di lavoro ed energie: i carrelli vengono raccolti con l’ausilio di muletti guidati da un operaio, quindi le lunghe file di carrelli che si creano vengono seguite e condotte a piedi da altri operai, i quali poi li affidano ad altri che con la sola forza delle braccia li ripongono nelle rastrelliere situate nelle zone sterili all’interno dei saloni.
La prima considerazione che viene spontanea fare è: perché si è  sostituito il  servizio carrelli precedente  che funzionava bene?  
Altre domande che sorgono spontanee sono:
1^ Lo si è  voluto fare per salvaguardare i posti di lavoro degli Operai  all’interno della Sea?
2^ Lo si è voluto fare per risparmiare?
(Evitando il pagamento di una  cooperativa esterna, da parte di Sea)
Su questa seconda domanda, nasce un ulteriore interrogativo,  perché Sea a molti di questi Operai addetti al servizio carrelli ha proposto la mobilità, anche se taluni non hanno ancora maturata l’età pensionabile.  Forse è in atto qualche manovra che mira a licenziarli?
A pensar male non si fa peccato!
Il Servizio Carrelli attuale è chiaramente scarsamente efficace e senz’altro non per colpa degli operai che vi lavorano giornalmente che fanno del loro meglio per renderlo più fruibile al viaggiatore.
Altra domanda: perché non si sono presi in considerazione gli aspetti funzionanti del vecchio servizio, esempio: “I Carrelli con le ruote snodabili” che ne avrebbero reso più facile la conduzione.
Poi perché la  Direzione Sea  continua a girare la testa da un’altra parte ignorando  le continue  lamentele dei Passeggeri  che si vedono costretti al  pagamento di una “cortesia”  che già  dal costo dei biglietti aerei dovrebbe essere compreso.
A nostro umile giudizio, la cooperativa precedente questo servizio lo eseguiva benissimo, impegnando poco sforzo e usando carrelli più confacenti allo scopo di quelli attuali. Questo non vuole togliere nulla a quei bravissimi Operai Sea che si impegnano moltissimo per far funzionare al meglio questo servizio nato a nostro umile giudizio “Malissimo”.
Non vogliamo peraltro indicare i ricavi di questo servizio carrelli per Sea ma ipotizziamo siano di almeno Euro 4000 al giorno se non di più (dati raccolti da segnalazioni verbali) senza nessuna ricevuta e contabilizzati approssimativamente..La cosa non è chiarissima.
Ci vogliamo fermare qui ridicendo a Sea che anche un piccolo supermercato di paese offre alla sua clientela  gratuitamente il carrello porta spesa ..perché in Malpensa bisogna pagarlo?
Perché in Malpensa bisogna pagare sostenendo costi elevati anche per la sicurezza dei Bagagli che il passeggero spedisce, invece di essere anch’esso un servizio reso al viaggiatore dal costo del biglietto?
E il passeggero (come sempre) paga..
MDSL
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2 commenti:

  1. Evitando l'uso del denaro un suggerimento che si potrebbe dare alla Dirigenza Sea in relazione al servizio carrelli far usare una carta nominativa che ne garantisce dei vantaggi ai passeggeri che dopo l’uso li riconsegnano mettendoli nelle apposite rastrelliere. Vantaggi che usufruiranno nei viaggi a seguire, se fatti nel l’arco dell’anno in corso.
    Poi ci vuole un maggior rigidità sull'uso improprio dei carreli in Malpensa perché vi sono persone estranee che impossessandosi degli stessi li rivendendono al passeggero in transito, offrendo a loro un servizio di facchinaggio il tutto in modo abusivo.
    Se si parla di umanità, dignità e quant'altro riguardi l'essere umano, non è di certo questo il modo di dimostrarla, rendendo tutti complici di un buonismo che non conduce a niente. Vogliamo aiutare dei Rifugiati o altre persone infelici facciamolo sul serio e con modi giusti e non girandoci da un'altra parte quando prendono i carrelli offrendoli a pagamento ai passeggeri.
    In Malpensa esiste già un regolare servizio di Facchinaggio che paga le tasse e fa lavorare degli uomini. Giudicate voi cosa possano pensare questi operai regolari che vedono giornalmente tollerati tali comportamenti.
    Firmato: Roberto un cittadino che condivide quanto scritto da Movimento Democratico per Somma Lombardo Area Malpensa e Lombardia

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  2. MA LE 2€ NON SONO COMPRESE NELLE TASSE AEROPORTUALI??

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