Il Gruppo di Movimento Democratico per Somma Lombardo ha ricevuto una segnalazione da parte di un cittadino che mette in evidenza l’operato di una pattuglia della polizia locale relativamente al posizionamento di un “Autovelox” non fisso sulla strada del Sempione, precisamente sulla tratta che da Gallarate porta a Somma Lombardo.
Lo stesso tiene a precisare che , come previsto dal Codice della Strada, la segnalazione della presenza di tale strumentazione non era adeguatamente segnalata dai cartelli che avvisano l’automobilista della presenza di un controllo strumentale della velocità in entrambi i sensi di marcia ne’ altresì della pattuglia che deve rilevare l’infrazione e la conseguente contestazione.
Appare evidente che tale comportamento da parte dei tutori del traffico non tutela i diritti dell’automobilista e le regole del Codice della Strada.
A conforto di quanto segnalato, il cittadino ha voluto fornire prova fotografica.
L’automobilista che malauguratamente dovesse trovarsi nella situazione di ricevere, dopo immemore tempo la notifica di una sanzione amministrativa, che a volte ha cospicua rilevanza sotto il profilo economico dovrebbe altresì sapere che è previsto anche un decurtamento dei punti sulla patente.
E’ anche vero che si può ricorrere al Giudice di Pace o al Prefetto ma con le lungaggini burocratiche che tutti conosciamo si và alle calende Greche e il povero cittadino paga!
Movimento Democratico per Somma Lombardo
Contatti: E-mail: mds.paolofrangiamore@gmail.com
Cell. 349.5836954
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Plauso al Movimento Democratico per Somma Lombardo, Movimento d'Opinione di nessun colore politico. Precisato quanto sopra si ringrazia per l'articolo a nome di chi ci ha segnalato il chiaro motivo di voler multare a tutti i costi i cittadini per far cassa nei comuni. L'Italia è un paese democratico, è giusto sanzionare chi commette infrazioni al codica della strada ma i mezzi che si usano non devono avere una funzione coercitiva bensì di prevenzione. Altrimenti mettiamo i carri armati nelle strade che facciamo prima. Se i comuni cercano soldi le famiglie ancora di più, quindi non è giusto che per punire un'infrazione sanzioniamo tutti. Questo è quanto ci sentiamo di rispondere al consigliere del comune di Casorate.
RispondiEliminaMDSL Frangiamore Paolo