Il Movimento Democratico per Somma Lombardo area Malpensa vuole segnalare che la SEA, società che gestisce gli scali aeroportuali di Milano Linate e Milano Malpensa, ha provveduto a modificare le modalità del prelievo dei carrelli per il trasporto dei bagagli. Se fino a poco tempo fa era possibile usufruire del servizio con la cauzione di un euro, che veniva inserito direttamente nel carrello e successivamente restituito al momento della riconsegna, ora ciò non avviene più.
Infatti ora la moneta, che viene inserita in una colonnina alla quale è collegato il carrello, non viene più restituita alla fine dell’utilizzo. Questo cattivo servizio al terminal 2 era già presente da tempo, vedendo il prelievo del carrello costare al passeggero 2 Euro che alla sua restituzione ne rivedeva solo 1.
Il viaggiatore che transita nello scalo di Malpensa, oggi si vede costretto a pagare una cortesia fornita gratuitamente in tutti gli altri aeroporti europei. Noi pensiamo sia un sopruso!
Altro disservizio che fa arrabbiare i passeggeri in Malpensa è rappresentato dalle macchinette cosiddette “ Cambia Monete” che sono spesso vuote anche per lunghi periodi.
Vogliamo che la società Sea nelle persone dei suoi responsabili apportino al più presto le giuste correzioni atte a migliorarli.
Ridando al servizio di cortesia relativo ai Carrelli porta bagagli, la naturale forma "gratuita" e alle macchinette "Cambia Monete" una più adeguata e attenta gestione.
Movimento Democratico per Somma Lombardo
Letto e condiviso in pieno quanto scritto dal Movimento Democratico per Somma Lombardo. Bene!
RispondiEliminaPossiamo capire che la Sea abbia voluto togliere il giro " d'affari" che si era formato attorno ai carrelli, che vedeva molta gente approfittare dei soldi lasciati in essi dai passeggeri. Condivisibile, l'azione attuata ma per far questo non ci devono andare di mezzo i viaggiatori. Quindi si consiglia alla Sea di trovare una nuova forma gratuita che risolva il problema precedente ma che non scontenti i passeggeri. Marco
E' proprio un bel sopruso! Bene fa il Movimento Democratico a portare a conoscenza quest'ennesima "manovrina". potrebbe però rappresentare per la Sea un'occasione di riscatto, assumendo del personale per la raccolta di questi carrelli che lasciati in giro, non rappresentano certo un bel biglietto da visita per i passeggeri.Claudio
RispondiEliminaE' proprio un bel sopruso! Sono d'accordo. Non si e' mai visto in nessun aeroporto. Almeno a me non e' capitato ne in Europa ne in America ma neanche in Africa. Non fa parte del del servizio che paghiamo con e le tasse aeroportuali? Adesso non solo lo devi pagare ma neanche lo trovi facilmente un carrello!
RispondiEliminaQuesta volta voglio proprio protestare. Un guadagno facile per la sea ma il servizio dove sarebbe? L'usura del carrello vale un euro?
Recentemente alle partenza Malpensa esternamente mi è capitato di prendere un carrello e alcuni signori extracomunitari mi hanno detto che dovevo pagare un euro. Lascio perdere entro dentro e trovo gli addetti che stanno raccogliendo i carrelli abbandonati da altri viaggiatori. Mi avvicino e chiedo se posso prenderne uno. Mi viene risposto che devo prenderlo fuori!
RispondiEliminaverramente è una rappina in pienogiorno.un viaggiatore deve pagare 4€ per andata è ritorno,lo so perché dovuto pagare.fate bene conti per tutti passegieri......ladri
RispondiEliminaNoi di MDSL, pensiamo che tutto ciò che fa la Sea, lo fa ad esclusivo suo guadagno, ed in funzione dei soli suoi investitori che nella specie è il Comune di Milano.
EliminaLa nostra opinione è che a noi sembra che a Sea non interessi in alcun modo che i passeggeri si lamentano per il costo del noleggio carrelli porta bagagli e del fatto che il cambia monete al Terminal 2 sia perennemente rotto.
Pensate che parliamo di uno scalo considerato:" Internazionale " ma che ad oggi vede sempre più lavoratori in Cassa-Integrazione.
Passeggeri, capiamo le vostre lamentiate sul costo dei carrelli e tal proposito ricordiamo a Sea che può creare una carta servizi inclusa nel costo del biglietto che prevede anche questo costo, così si potrebbe mettere fine a queste giuste proteste dei viaggiatori.
Bisogna che Sea a nostro giudizio cambi la sua politica se vuole fare del bene all'Aeroporto di Malpensa cominciando a riassumere tutti i suoi lavoratori messi in cassa integrazione, guardare maggiormente ai bisogni dei suoi passeggeri ed spendersi meglio verso gli interessi dei paesi limitrofi allo scalo, concedendo loro non solo l’inquinamento ambientale ma anche dando lavoro e strade di collegamento più sicure. Vedi illuminazione SS.336 Tratta Somma/Malpensa.
Speriamo che chi di dovere prima o poi lo capisca! MDSL
Dovremmo preoccuparci dell'immagine che diamo del nostro Paese. Viaggiando ho sempre trovato i carrelli sempre a disposizione e gratuitamente. Come rientri in Italia (MPX) devi pagare 2 euro per il carrello, e non ti vengono nemmeno restituite. Ti assale subito una sensazione di disgusto, ti giri intorno e vedi le espressioni degli stranieri che scuotono la testa.... Ma che figura ci facciamo ? ma non abbiamo vergogna ??? Daniela
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